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Contratti e attività stagionali, il ruolo della contrattazione collettiva.

Il lavoro stagionale offre diversi vantaggi per le aziende. In primo luogo, favorisce la flessibilità nell’impiego della forza lavoro, infatti, assumendo lavoratori temporanei solo quando si registra un fisiologico incremento dell’attività lavorativa, il datore di lavoro si vede garantita una migliore gestione della manodopera, in funzione delle variazioni della domanda, con conseguente riduzione dei costi fissi. Orbene, in questo caso specifico, il lavoro stagionale consente alle aziende di affrontare il picco di lavoro senza sovraccaricare la forza lavoro permanente. L’ individuazione delle attività stagionali  – Il Contratto stagionale è un contratto a tempo determinato che può essere utilizzato  nelle attività stagionali     senza sottostare ai limiti da sempre previsti per il contratto a termine :  non sono soggetti al limite dei 24 mesi previsti, in via generale, per i contratti a tempo determinato “normali”; so...
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Distacco di personale: la normativa vigente 1.1.2025

  Distacco del personale: dal 2025 nuova disciplina IVA dopo la sentenza UE   L’Agenzia delle Entrate (con la Circolare n. 5/E del 16 maggio 2025), ha fornito le indicazioni operative sulla nuova imponibilità IVA relativa al distacco o prestito di personale, introdotta a partire dal 1° gennaio 2025. Una disposizione dettata dal recepimento della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea dell’11 marzo 2020 (causa C-94/19), integrata nell’ordinamento italiano dal cosiddetto “Decreto Salva-infrazioni” (D.L. 131/2024, convertito dalla legge 166/2024). Fino al 2024, infatti, il distacco di personale era escluso dal campo di applicazione IVA qualora il corrispettivo fosse limitato al mero rimborso dei costi sostenuti dal datore di lavoro per il personale distaccato. Tuttavia, secondo quanto stabilito dalla Corte di Giustizia UE, tale prassi nazionale era incompatibile con la Direttiva comunitaria IVA 2006/112/CE. La Corte ha sottolineato che, anche se l’impresa che...

Iscriversi al MEPA come fornitore della PA

Iscriversi al MEPA come fornitore della PA: guida pratica Acquistinretepa, come registrarsi e ottenere l'abilitazione per operare economico sul MEPA: guida per diventare fornitori sul Mercato Elettronico della PA. Il MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) è la piattaforma che permette alle imprese di diventare fornitrici della Pubblica Amministrazione, accedendo a numerose opportunità di appalti e forniture. Ecco come iscriversi in veste di Operatore Economico. Abilitarsi come OE consente alle imprese di essere visibili alle PA e di accedere a numerose opportunità, ottenendo contratti con enti pubblici in modo rapido, riducendo i costi e aumentando l’efficienza nel processo di fornitura. Il MEPA è la piattaforma elettronica creata per facilitare l’approvvigionamento di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni (PA) italiane. Attraverso il portale di e-procurement, le aziende possono partecipare a gare d’appalto, vendere beni e servizi e collaborar...

Spese di trasferta – Non assoggettabilità fiscale e deducibilità - Condizioni

  Spese di trasferta – Non assoggettabilità fiscale e deducibilità - Condizioni  E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 138 del 17 giugno 2025, il Decreto Legge 17 giugno 2025, n. 84, che introduce disposizioni urgenti in materia fiscale. Segnaliamo in particolare che: le somme percepite a titolo di rimborso delle spese,  sostenute  nel territorio  dello  Stato,  relative  a  vitto,  alloggio,  viaggio  e trasporto  mediante  autoservizi  pubblici  non  di  linea,  concorrono  alla formazione  del  reddito  se  i  pagamenti  non  sono  eseguiti   con versamento bancario  o  postale  ovvero  mediante  altri  sistemi  di pagamento tracciabili, previsti dall'articolo 23 del decreto legislativo 241/1997 (art. 1, comma 1, lettere c, d, h); la deducibilità   delle   spese,...

Come poter riscuotere il bonus carta docente

  Cari colleghi, acendo seguito alle richieste, si indica qui di seguito il link per l'accrediatmento,  necessario per poter poter acquisire il Bonus Docente, per la frequnza a orsi ed esami. https://www.cartadeldocente.istruzione.it/docentiEsercente/#/login Registrati sul sito per partecipare all’iniziativa ed essere inserito nell’elenco degli esercizi commerciali presso i quali è possibile utilizzare Carta del Docente. ---------------------------- Per aderire all'iniziativa e comparire nell'elenco degli esercizi commerciali dove è possibile utilizzare la Carta del Docente, è necessario registrarsi sul sito dedicato,  cartadeldocente.istruzione.it .   La registrazione, che richiede l'utilizzo di SPID per l'accesso, permette l'inserimento dei dati dell'esercizio, inclusi i punti vendita, i recapiti e le informazioni di contatto.   Ecco i passaggi principali:   Accedi al sito:   Vai al sito  cartadeldocente.istruzione.it . Effettua l'accesso con SP...

Attestati di malattia – Procedure INPS - | gestione del personale dipendente.

  Attestati di malattia – Procedure INPS - Modifica | L’INPS, con il messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025, comunica che, per agevolare le attività dei datori di lavoro e dei loro intermediari, il campo <tipoVisita> è stato reso disponibile anche nel file in formato XML, in modo tale da rendere possibile l’acquisizione dell’informazione direttamente sui software in uso per la gestione del personale dipendente. I datori di lavoro o i loro intermediari, che utilizzano sistemi automatici per la trattazione dei citati file XML, devono, conseguentemente, apportare i necessari adeguamenti, secondo le specifiche tecniche allegate al messaggio. I sistemi informativi dell’INPS con il nuovo formato XML saranno disponibili a decorrere dal 15 luglio 2025. Per consultare il messaggio, clicca qui: https://www.inps.it/it/it/ inps-comunica/atti/circolari- messaggi-e-normativa/ dettaglio.circolari-e- messaggi.2025.06.messaggio- numero-1773-del-05-06-2025_ 14938.html a cura di www.fidef.it

Attività lavorativa dei titolari di un permesso di soggiorno per lavoro stagionale i

  Il  Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha pubblicato il 5 maggio 2025 la   Circolare n. 10 , recante   indicazioni operative   in merito alla   possibilità di lavorare nelle more della decisione sulla domanda di conversione di un permesso di soggiorno rilasciato per motivi di lavoro stagionale . La Circolare,  al fine di evitare il più possibile situazioni di lavoro irregolare o disoccupazione involontaria , precisa che, in virtù di un’interpretazione sistematica e costituzionalmente orientata della normativa vigente, sia applicabile anche ai procedimenti di conversione quanto previsto dall’art. 5, comma 9-bis, del D.lgs. n. 286/1998. Pertanto, il lavoratore straniero non solo nelle more del rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno, ma  anche nei casi in cui sia in attesa della risposta sulla domanda di conversione del permesso per lavoro stagionale , potrà iniziare regolarmente l’attività lavorativa a carattere non stagionale. Re...

Superminimo: assorbimento e avanzamento di carriera

  Il  superminimo  è assorbibile nell'eventuale  futuro aumento  dei minimi tabellari, mentre la  progressione economica  dovuta al passaggio di livello è espressione di una diversa dinamica salariale, legata a mansioni e anzianità di servizio: l'ha stabilito la Cassazione con  ordinanza 5 maggio 2025 n. 11711 .    di  Elena Cannone  - Avvocato Nella fattispecie oggetto dell' ordinanza n. 11711 del 5 maggio 2025 della Corte di Cassazione , un lavoratore adiva l'autorità giudiziaria affinché venisse accertato e dichiarato il suo  inquadramento  nel II livello di cui al CCNL per le Aziende del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi e, per l'effetto, la condanna della società sua datrice di lavoro al pagamento delle relative  differenze retributive . In riforma della pronuncia di primo grado, la Corte d'Appello territorialmente competente statuiva che le prove esibite confermavano lo svolgi...

Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) - un importante aggiornamento del servizio “

  L’INPS continua il suo percorso verso una Pubblica Amministrazione sempre più efficiente e digitalizzata. Con un recente messaggio  n. 1505 del 15 maggio 2025 , , l’Istituto ha annunciato un importante aggiornamento del servizio “ Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) ”, disponibile sul proprio portale. Lo strumento, già utilizzato da datori di lavoro pubblici e privati per attivare visite fiscali ai lavoratori assenti per malattia, si arricchisce ora di nuove funzionalità volte a  semplificare e velocizzare le procedure .

Novità sul congedo parentale?

  A chi si applicano le novità sul congedo parentale? Queste importanti novità, riguardano i lavoratori che: hanno terminato il congedo di maternità o paternità a partire dal 1° gennaio 2024: per loro, dal 2025, l’indennità del terzo mese di congedo (entro i 6 anni di vita del bambino) passa dal 60% all’80%, hanno terminato il congedo di maternità o paternità a partire dal 1° gennaio 2025: per loro, a regime dal 2025, è previsto un ulteriore mese di indennità all’80% della retribuzione, sempre entro i 6 anni di vita del bambino. Come gestire i 3 mesi all’80%? I 3 mesi indennizzabili all’80% possono essere fruiti da entrambi i genitori, ripartiti in base alle esigenze della famiglia, oppure internamente da un solo genitore. La fruizione “alternata” è permessa, ma è anche possibile che i genitori usufruiscano del congedo negli stessi giorni per lo stesso figlio. Il limite massimo complessivo di un congedo parentale per ogni coppia genitori...

SIDUREZZA SUL LAVORO DVR e DUVRI - QUAL'è LA DIFFERENZA

  Due documenti che spesso, erroneamente, vengono confusi tra loro: il  DVR  (Documento di Valutazione dei Rischi) e il  DUVRI  (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali). In realtà, pur avendo degli elementi in comune, soprattutto per quanto riguarda il fatto che entrambi si basano sulla valutazione dei rischi presenti sul luogo di lavoro, ciascun documento ha caratteristiche, peculiarità e campi di applicazione differenti. Cos'è il DVR Il DVR è un documento che individua i possibili rischi presenti in un luogo di lavoro e serve per analizzare, valutare e cercare di prevenire le situazioni di pericolo per i lavoratori. A seguito della valutazione dei rischi, infatti, viene attuato un preciso piano temporale di miglioramento che ha l'obiettivo di eliminarli, o quantomeno ridurli al minimo, abbassando le probabilità che si verifichino incidenti o situazioni pericolose. Il  responsabile del DVR è il datore di lavoro  : egli non...

Ferie non godute

 Ferie non godute Precisiamo che le ferie non godute non sono monetizzabili. Ci sono però due eccezioni in cui, invece, le ferie devono essere pagate: in caso di dimissioni e di licenziamento. Si può anche compensare le ferie non godute con un’indennità nel caso in cui il contratto collettivo nazionale di lavoro applicato preveda un numero di ferie superiore alle 4 settimane standard stabilite dalla legge. La normativa in materia (D.Lgs. 66/2003) prevede che ogni lavoratore goda di almeno 4 settimane di ferie per ogni anno di servizio. Di queste settimane, almeno 2 devono essere fruite nell’anno di maturazione mentre le restanti possono essere godute nei 18 mesi successivi al medesimo anno. Indennità sostituiva ferie: tasse e contributi In caso di cessazione del rapporto di lavoro, le ferie non godute vengono tassate come il reddito ordinario. Ciò significa che sono soggette alle stesse aliquote fiscali applicate al salario. Questo perché, come ribadito da alcune sentenze della Cas...

Periodo di prova per i contratti a tempo determinato, viene stabilita la durata minima e massima

S i è stipulato il seguente accodo, con cui si è convenuto di apportare integrazione al C.C.N.L. già sottoscritto in data 27 ottobre 2022, che disciplina il trattamento economico e normativo per il personale di corsi di istruzione e cultura degli Enti Gestori aderenti alla FIDEF. PREMESSO Che occorre adeguare la norma relativa al periodo di prova nei contratti a temine, rispetto ai nuovi tetti previsti dal Collegato Lavoro ed ai chiarimenti del Ministero con la Circolare 6/2025, che dettaglia le novità introdotte dalla Legge n. 203 del 13 dicembre 2024, specificando che i contratti a termine non possono prevedere un periodo di prova più lungo rispetto ai nuovi tetti previsti dal Collegato Lavoro. C2022/25”, in vigore, già sottoscritto in data 27.10 2022, il seguente comma:  Art. 11 - Contratto a Tempo determinato ***Comma aggiunto  Per il periodo di prova per i contratti a tempo determinato, viene stabilita la durata minima e massima, che si quantifica in un giorno di effetti...

Obbligo di assicurazione per rischi catastrofali [...] si deve tener conto nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario

li, 19 marzo 2025 Obbligo di assicurazione per rischi catastrofali Come noto, la legge 30 dicembre 2023, n. 213 (c.d. Legge di Bilancio 2024) ha introdotto l’obbligo per le imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel registro delle imprese ai sensi dell’art. 2188 c.c., a stipulare, entro il 31dicembre 2024, contratti assicurativi a copertura dei danni ai beni di cui all’art. 2424, primo comma, sezione Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3), c.c. direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali (sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni) verificatisi sul territorio nazionale, con l'esclusione degli imprenditori agricoli. Il termine suddetto è stato successivamente prorogato al 31 marzo 2025. Con il Decreto n. 18 del 30 gennaio 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stabi...

Prestiti e distacchi di personale soggetti ad IVA se c’è il nesso con il loro costo.

  Entrate – Risposta n. 38/2025 : Sono imponibili ai fini Iva i rimborsi erogati da un ente a una società per il distacco di dipendenti di quest’ultima presso l’ente stesso. La rilevanza fiscale, alla luce della nuova disciplina che recepisce l’orientamento della Corte di giustizia europea, è determinata dal nesso diretto tra la disponibilità al “prestito” del personale e il corrispettivo ricevuto, anche se quest’ultimo equivale ai costi sostenuti per i dipendenti. Con la  risposta n. 38/2025  l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al trattamento Iva dei distacchi e/o prestiti di personale alla luce della disposizione che, in linea con la Corte Ue, ha riordinato la materia abrogando l'articolo 8, comma 35, del legge n. 67/1988, per fare posto all’art. 16– ter  del Decreto Legge  16 settembre 2024 convertito, con modificazioni, dalla  Legge 14 novembre 2024, n. 166 .       La modifica, apportata in sede di conversione, si ...