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l'interpello n. 321/2023 : Attività di natura educativa e didattica art 10 comma 20 - dPR 633/72


Qui di seguito pubblichiamo il quesito di un ns Associato.

Buonasera,

siamo la English School di …….. Qualche anno fa lei ci assistette nella presentazione della domanda di esenzione IVA all'agenzia delle entrate, esenzione poi concessa anche grazie ai suoi preziosi suggerimenti.
Abbiamo ricevuto dalla nostra commercialista  copia di un chiarimento fornito dall'Agenzia delle Entrate relativamente alla questione esenzione IVA per corsi di inglese, seguita ad uno specifico interpello al riguardo. Leggendo la nota in realtà non ci è molto chiaro se sia
cambiato qualcosa per noi o meno . Noi teniamo corsi di gruppo e lezioni individuali  presso la ns sede e presso scuole statali come esterni per  corsi di preparazione Cambridge e per corsi di conversazione. Anche questi corsi vengono fatturati con IVA esente trattandosi di scuole.
Applichiamo l'IVA se teniamo corsi presso aziende.
Le chiediamo cortesemente di chiarirci se è cambiato qualcosa rispetto a prima o se sono state strette le maglie dell'applicazione.
La contattiamo inoltre per sottoporle un'altro quesito ………………

La ringraziamo anticipatamente per la sua utilissima consulenza.
Cordiali saluti

Risposta 
intrepello n. 321/2023 OGGETTO: Attività di natura educativa e didattica – trattamento ai fini IVA 
Il Quesito OGGETTO DELL'INTERPELLO INCOMMENTO,  esula dalle normale  attività prevista dalla'art 10 comma 20 del DPR 633/72.

Rispetto alla normativa sull'esenzione IVA di erogazione corsi, l'interpello  NON riguarda le nostra normale attività di erogazione corsi di inglese diretta  ai nostri specifici clienti. 
Pertanto nulla è cambiato. 
Per quanto afferisce l'esenzione iva per corsi nelle Aziende e nelle Scuole, è comunque legittimima l'applicazione. dell'esezione IVA.

Luca Paladino FIDEF
segreteriafidef@gmail.com 
WWW.FIDEF.IT

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