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Scuola, firmato il Protocollo di sicurezza per la ripresa a settembre

 

Accordo tra Ministro dell'Istruzione e Organizzazioni sindacali per l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di Sicurezza anti Covid-19 (decreto 6 agosto 2020, n. 87)

Dopo le Linee guida per la ripartenza a settembre delle attività di asili nido e scuole materne, il Ministero dell'Istruzione informa di aver adottato, in accordo con le Organizzazioni sindacali, un "Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di Covid 19" (decreto 6 agosto 2020, n. 87 - Il Protocollo contiene una serie di prescrizioni che il Ministero si impegna a promuovere, sostenere e monitorare in tutte le istituzioni scolastiche nazionali, nell'anno scolastico 2019-2020 per la durata dello stato di emergenza.

Il Protocollo prevede l'attivazione di un servizio dedicato di help desk e stabilisce le regole riguardanti, fra gli altri, le modalità di ingresso e uscita, la pulizia e igienizzazione di luoghi e attrezzature, l'igiene personale e i dispositivi di protezione individuale, la gestione degli spazi comuni, l'uso dei locali esterni all'istituto scolastico, il supporto psicologico, la gestione di una persona sintomatica all’interno della scuola, la sorveglianza sanitaria, il medico competente, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).

  • Help desk

Il MIUR si impegna ad attivare un servizio dedicato di help desk per le istituzioni scolastiche, per richiedere assistenza via webprenotazioni di chiamata e contattare il numero verde 800903080 attivo dal 24 agostodal lunedì al sabatodalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00, con funzioni di front office, per raccogliere quesiti e segnalazioni sull’applicazione delle misure di sicurezza e fornire assistenza e supporto operativo anche di carattere amministrativo.                                  Modalità di ingresso e uscita

Ogni scuola deve disciplinare le modalità di accesso e uscita prevedendo, se necessario, uscite a orari scaglionati, anche utilizzando accessi alternativi.
Il protocollo prevede la riduzione al minimo dell'accesso ai visitatori, tendenzialmente limitato ai soli casi di effettiva necessità amministrativo-gestionale e operativa, possibilmente previa prenotazione e programmazione.

L'accesso alla struttura avverrà con l’accompagnamento di un solo genitore o di persona maggiorenne delegata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, con l'uso della mascherina e nel rispetto delle norme generali anti-contagio.

visitatori ammessi dovranno essere registrati, con l'indicazione dei rispettivi dati anagrafici e recapiti telefonici, data di ingresso e tempi di permanenza.

Deve essere prevista una differenziazione dei percorsi interni e dei punti di ingresso e di uscita, con adeguata segnaletica orizzontale sul distanziamento necessario e sui percorsi da seguire, oltre alla pulizia approfondita e all'aerazione frequente e adeguata degli spazi.

Igiene personale e mascherine

Chiunque entri negli ambienti scolastici deve adottare precauzioni igieniche e utilizzare la mascherina.

Nulla è ancora deciso, invece, riguardo all'obbligo o meno di utilizzo della mascherina da parte degli studenti; entro fine agosto il Comitato tecnico scientifico renderà note le proprie valutazioni al riguardo.

Gestione di persona sintomatica all’interno della scuola

E' ribadito l'obbligo di rimanere a casa in presenza di temperatura oltre i 37,5° o altri sintomi influenzali e di chiamare il medico di famiglia e l’autorità sanitaria; confermato l'obbligo di rispettare il distanziamento fisico di un metro e le regole di igiene.

Se una persona presente dentro la scuola dovesse sviluppare febbre e/o sintomi di infezione respiratoria come la tosse, si dovrà procedere al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria e in accordo con le indicazioni contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” del 24 aprile 2020 (punto 11 - Gestione di una persona sintomatica in azienda).

Obblighi informativi

Il Dirigente scolastico deve rendere note le disposizioni delle autorità a chiunque entri nei locali dell’istituto, fornendo informazioni riguardanti, fra gli altri:

  • l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
  • il divieto accedere o permanere nei locali scolastici ove si manifestino, anche dopo l'ingresso, condizioni di pericolo (sintomi simil-influenzali, temperatura oltre 37.5°, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti ecc.);
  • mantenere il distanziamento fisico di un metro;
  • rispettare le norme di igiene (pulizia delle mani ecc.)

Pulizia e igienizzazione di luoghi e attrezzature

Un cronoprogramma dovrà prevedere un piano di pulizia giornaliero e di igienizzazione periodica degli ambienti, e ogni intervento di pulizia e igienizzazione sarà annotato in un apposito registro aggiornato.

Sostegno psicologico

Sulla base di una convenzione tra Ministero dell’Istruzione e il Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi, viene promosso un sostegno psicologico per far fronte alle situazioni di insicurezza, stress, ansia dovute a eccessiva responsabilità, timore di contagio, rientro al lavoro in presenza, difficoltà di concentrazione ecc. Il supporto psicologico sarà coordinato dagli Uffici Scolastici Regionali e dagli Ordini degli Psicologi regionali.


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