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Carta blu lavoratori extra UE altamente qualificati: requisiti e procedure : istruzioni per la domanda di nulla osta

 Il decreto legislativo n. 152 del 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, introduce nuove regole sull'ingresso e soggiorno dei cittadini stranieri altamente qualificati in attuazione della direttiva (UE) 2021/1883 e sulle procedure finalizzate al rilascio della Carta blu UE. Viene così rafforzato l'impiego e il reimpiego, prevedendo, da un lato, che il titolare di Carta blu UE possa esercitare attività di lavoro autonomo in parallelo all'attività subordinata altamente qualificata e, dall'altro, che possa cercare e assumere un impiego in caso di disoccupazione.

E’ approdato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo n. 152 del 18 ottobre 2023 che disciplina l’'ingresso ed il soggiorno, per periodi superiori a tre mesi, al di fuori delle quote, agli stranieri, di seguito denominati lavoratori stranieri altamente qualificati, che intendono svolgere prestazioni lavorative retribuite per conto o sotto la direzione o il coordinamento di un'altra persona fisica o giuridica e che sono alternativamente in possesso:

a) del titolo di istruzione superiore di livello terziario rilasciato dall'autorità competente nel paese dove è stato conseguito che attesti il completamento di un percorso di istruzione superiore di durata almeno triennale o di una qualificazione professionale di livello post secondario di durata almeno triennale o corrispondente almeno al livello 6 del Quadro nazionale delle qualificazioni;

b) che esercitano professioni regolamentate;

c) di una qualifica professionale superiore attestata da almeno cinque anni di esperienza professionale di livello paragonabile ai titoli d'istruzione superiori di livello terziario, pertinenti alla professione o al settore specificato nel contratto di lavoro o all'offerta vincolante;

d) di una qualifica professionale superiore attestata da almeno tre anni di esperienza professionale pertinente acquisita nei sette anni precedenti la presentazione della domanda di Carta blu UE, per quanto riguarda dirigenti e specialisti nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione di cui alla classificazione ISCO-08, n. 133 e n. 25.».

Rettribuzione spettante

L'importo della retribuzione annuale, come ricavato dal contratto di lavoro ovvero dall'offerta vincolante, che non deve essere inferiore alla retribuzione prevista nei contratti collettivi nazionali stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, e comunque non inferiore alla retribuzione media annuale lorda come rilevata dall'ISTAT.

Procedura di rilascio

In questo caso il datore di lavoro non e' tenuto a verificare presso il centro dell'impiego competente la disponibilità di un lavoratore presente sul territorio nazionale, qualora la domanda di Carta blu UE riguardi un cittadino di paese terzo gia' titolare di altro titolo di soggiorno, rilasciato ai fini dello svolgimento di un lavoro altamente qualificato.

Entro il termine di trenta giorni dalla data di presentazione della domanda completa, la decisione sulla richiesta di nulla osta e' comunicata al richiedente e allo Stato membro che ha rilasciato la Carta blu UE. In caso di circostanze eccezionali, debitamente giustificate e connesse alla complessita' della domanda,

 Presidente della Repubblica, decreto legislativo 18/10/2023, n. 152 (G.U. 02/11/2023, n. 256

Flussi d’ingresso lavoratori extracomunitari: istruzioni per la domanda di nulla osta

Arrivano le istruzioni per le domande di nulla osta per gli ingressi di lavoratori extracomunitari. Con il comunicato stampa del 30 ottobre, pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stata resa nota la circolare congiunta che fornisce le indicazioni per la precompilazione delle domande da parte dei datori di lavoro. L’applicativo on line è disponibile dal 30 ottobre 2023 e fino al 26 novembre 2023.

Con il comunicato stampa del 30 ottobre è stata diffusa la circolare congiunta del Ministero dell'Interno, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e dal Ministero del Turismo, che riporta le indicazioni operative per l'attuazione del D.P.C.M. 27 settembre 2023, relativo alla programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari stagionali e non nel territorio dello Stato per il triennio 2023-2025.
Viene inoltre reso noto che a partire dalle 9:00 del 30 ottobre 2023 e fino al 26 novembre 2023 è disponibile l'applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda.
Invio delle domande
Le istanze potranno essere trasmesse, in via definitiva, esclusivamente in via telematica, a decorrere dalle:
- ore 9:00 del 2 dicembre 2023 per gli ingressi di cui all'art. 6, comma 3, lett. a), per lavoro non stagionale;
- ore 9:00 del 4 dicembre 2023 per gli ingressi di cui all'art. 6, comma 3, lett. b) e commi 4, 5 e 6;
- ore 9:00 del 12 dicembre 2023 per gli ingressi di cui all'art. 7;
Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2023.

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