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Lavoratori autonomi occasionali: come inviare la comunicazione preventiva - Allegato Fac-simile.

 Si fa seguito alla nostra ultima circolare sulla nuova disposizione che prevede l’obbligo di comunicare l’avvio dell'attività di un lavoratore autonomo occasionale (ex art. 2222 c.c.).

L 'Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la nota n. 29 dell'11 gennaio 2022, ha fornito le prime indicazioni per il corretto adempimento dell’obbligo di comunicazione, che dovrà essere effettuata all’Ispettorato del Lavoro territorialmente competente, in ragione del luogo ove si svolgerà la prestazione, e dovrà essere preventiva rispetto all’avvio dell’attività lavorativa. A regime, la procedura comunicativa sarà telematica e riprenderà le modalità operative previste per le comunicazioni che il datore di lavoro effettua per i lavoratori intermittenti.

In caso di mancata o ritardata comunicazione è prevista una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro per ogni lavoratore autonomo occasionale.

Si tratta di quei lavoratori che si obbligano a compiere, verso un corrispettivo, un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti di un committente In pratica, sono rapporti di lavoro autonomo la cui attività è resa in via eccezionale, episodica e comunque non ricorrente e non abituale, quindi non nell’esercizio di una attività professionalmente organizzata (Art. 5 del D.P.R. n. 633/1972).

Come già specificato con la nostra precedente circolare, riteniamo che detto rapporto contrattuale non può essere applicato al personale Docente.

L’obbligo riguarda i rapporti avviati dopo l’entrata in vigore della disposizione (21.12. 2021) o, se avviati prima, i rapporti ancora in corso all’11 gennaio 2022

Per tutti i rapporti di lavoro in essere all’11.01.2022 e per i rapporti iniziati dal 21.12.e già cessati, la comunicazione andrà effettuata entro il 18.01.2022. Per i rapporti avviati dopo l’11 gennaio 2022, la comunicazione va effettuata prima dell’inizio della prestazione del lavoratore autonomo occasionale, eventualmente risultante dalla lettera di incarico.

La comunicazione dovrà essere effettuata all’Ispettorato del Lavoro territorialmente competente, del luogo ove si svolgerà la prestazione, e dovrà essere preventiva all’inizio dell’attività lavorativa.

In attesa che il Ministero del Lavoro aggiorni l’applicativo telematico di riferimento, la comunicazione andrà effettuata attraverso l’invio di una e-mail ad uno specifico indirizzo di posta elettronica ordinario, messo a disposizione di ciascun Ispettorato territoriale.

La comunicazione, che potrà essere direttamente inserita nel corpo dell’e-mail, dovrà contenere i seguenti elementi minimi:

- i dati del committente (ragione sociale, sede legale, CF/Partita IVA);

- i dati del lavoratore autonomo occasionale (nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e CF) ;

- la sede ove il collaboratore svolgerà la propria prestazione lavorativa

- una sintetica descrizione dell’attività;

- l’ammontare del compenso (solo qualora stabilito al momento dell’incarico) ;

- la data di avvio delle prestazioni occasionali e l’arco temporale entro il quale potrà considerarsi compiuta l’opera o il servizio.

Nell’ipotesi in cui l’opera o il servizio non sia compiuto nell’arco temporale indicato nell’ultimo punto, sarà necessario effettuare una nuova comunicazione. La circolare 29 datta a11.01.2022  del'INL, in allegato, riporta l'elenco  con indirizzo di posta elettronica  di cicun ispettorato territoriale.l 

FAC~SIMILE

Ogg.: Comunicazione di avvio attività lavoro autonomo occasionale

 Ai sensi della normativa vigente si comunica l’avvio di una prestazione di lavoro autonomo occasionale, ai sensi dell’art. 2222 del C.C. tra la

Ditta ………………………………..  con sede legale in ………….. via ……  Partita IVA/Cod.Fisc…………………  

ed il sig. ……….  nato a …. Il ….. con CF ………… , e residente in ……...  alla via …….

per lo svolgimento della seguente attività lavorativa …………………………

 Detta prestazione occasionale verrà resa presso i locali  siti a ………….alla via……….

ed avrà  inizio  il  ……. Per concludersi il ………

A conclusione della prestazione il collaboratore riceverà un compenso pari ad euro ……….

Al lordo della ritenuta d’acconto del 20%.

                                                                      L’Azienda   

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