Passa ai contenuti principali

Protocollo "Contrasto e contenimentovirus SARS-CoV-2 Misure generali" dal 12 sett 2021

Premessa - in mancanza di specifiche indicazioni per il settore della attività corsuali non regolamentati, prendendo a base le direttive impartite dal Miur e dal Ministero della Salute nonché delle direttive per gli ambienti di lavoro gestiti da privati, la Fidef consiglia di attenersi, in assenza di precise disposizioni al riguardo dello Stato o della Regione,a quanto previsto dal presente protocollo.

L.Paladino Presidente FIDEF                                                                         li, 13/9/2021

PS: i Estratto della presente, per la parte che afferisce la Certificazione di Vaccinazione, è stata inviata  con PEC alla Direzione Generale della prevenzione sanitaria - -  Roma

 Accesso alle strutture   A decorrere dal  mese di settembre 2021, al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione della didattica in presenza, tutto il personale che opera presso la struttura, deveessere in possesso e sono tenuti aesibire la Certificazione Verde COVID-19.

Per personale deve intendersi tutto il personale docente e non docente che svolge attività all’interno della struttura (collaboratori coordinati e continuativi, studenti,personale di società esterne che svolge le proprie mansioni presso la sede.

Per studenti sono da intendersi quelli iscritti a qualsiasi attività didattica erogata in presenza (si riporta la nota del Ministero e INAIL) - Considerato che le Scuole secondarie di primo e secondo le misure da attuare per la prevenzione ed il controllo dell’infezione da SARS-CoV-2 dovranno essere adattate in base allo scenario specifico, considerando che la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di AIFA ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età tra i 12 e i 15 anni e del vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età tra i 12 e i 17 anni. La presenza di persone di età diverse nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado genererà con ogni probabilità dei livelli di copertura vaccinale non ottimali. Gli interventi in queste classi dovranno pertanto prendere in considerazione non solo il rischio di diffusione ma anche l’equità delle misure.

Riteniamo pertanto che gli studenti di età maggiore di anni 16 debbono possedere ed esibire la Certificazione Verde (come previsto per gli  Studenti universitari).

L’accesso alle strutture avviene indossando la mascherina monouso e compilando preventivamente la prescritta dichiarazione di accesso.Anche i genitori che entreranno nelle scuole per accompagnare o per andare a prendere i propri figli e gli utenti occasionali devonoessere muniti di Certificazione Verde COVID-19 o di certificato medico di esenzionerilasciato secondo la Circolare del Ministero della Salute.

l'intera circolare e scaricabile dal sito www.fidef.it

Post popolari in questo blog

Corsi di istruzione e formazione – Esenzione IVA art. 10 DPR 633/72

Facendo seguito ai quesiti  Come noto, ai fini dell'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto, le operazioni sono classificate in:  imponibili, non imponibili ed esenti. Le operazioni esenti posseggono tutti i requiaiti previsti per l’assoggettamento all’imposta ma, per vari motivi - che vanno da quelli di carattere sociale a quello di natura puramente economica - sono state sottratte dal legislatore all'ambito applicativo dell'imposta, pur soggiacendo  a una serie di adempimenti. Ciò premesso, è nell'ambito dell'articolo 10 del D.P.R. 633/72, che si individuano le operazioni esenti che qui interessano,  dove è individuata l'elencazione tassativa. Il comma 20 del predetto art. 10 così recita, " le prestazioni...didattiche di ogni genere, anche per la formazione, l'aggiornamento e la riqualificazione e riconversione professionale, rese da istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni e da ONLUS, comprese le prestazioni relative a

DETRAZIONE FISCALE DEI CORSI DI LINGUA, TEATRO, INFORMATICA, ECC.

  DETRAZIONE FISCALE DEI CORSI DI LINGUA, TEATRO, INFORMATICA, ECC. Come chiarito dall'Agenzia delle entrate da ultimo con la circolare 13/2019 (pag. 102),  - omissis  ……… oltre che quelle per la mensa e i servizi di pre e post scuola , anche c orsi di lingua, teatro, ecc., svolti al di fuori dell’orario scolastico e senza obbligo di frequenza,  a patto che siano stati deliberati dagli organi d’istituto . Quanto alla documentazione, se le spese sono pagate alla scuola, i soggetti che prestano l’assistenza fiscale non devono richiedere al contribuente la copia della delibera scolastica che ha disposto tali versamenti.  La delibera va richiesta, invece, nel caso in cui la spesa per il servizio scolastico integrativo non sia sostenuta per il tramite della scuola,  ma sia pagata a soggetti terzi. Ne scaturisce che non è detraibile il costo di corsi ,che non sono deliberati dagli Organi dell’Istituto che frequenta lo studente. a cura della Federazione Italiana Enti e Scuole  di istruzio

Corsi Esenti IVA - Art. 10 comma 20 - Problematiche relative alla tenuta della contabilità - Art.36-BIS -- Registratore di Cassa - Fatturazione - Quietanza di pagamento.

Corsi Esenti IVA   - Art. 10 comma 20 – Problematiche relative   alla tenuta della contabilità - art. 36-BIS --   Registratore di Cassa - Fatturazione   - Quietanza di pagamento. Il campo di attività degli Organismi (Enti e Scuole) che erogano corsi (lingua, informatica, musica, grafica, ecc.) che hanno ottenuto specifico riconoscimento da pubbliche amministrazioni è esente da Iva ai sensi dell’art. 10 comma 20 D.P.R. 633/72. Occorre evidenziare che la Ris.Min. n. 53 del 15.3.2007  che ha ribadito  che: all a  terminologia usata dalla norma  “ istituti o scuole” deve essere attribuito “valore meramente descrittivo”,   … il  riconoscimento deve, pertanto, riguardare specificamente il corso di cui si è ottenuto il riconoscimento. E’opportuno consultare  ex plurimis  la circolare n. 22/E  del  18.3.2008 della  Direzione Centrale Normativa e Contenzioso sulla “Esenzione IVA delle prestazioni educative e didattiche ai sensi dell’articolo 10, n. 20    D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 63