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Bonus cultura“18app”: come chiedere i 500 euro

Bonus cultura“18app”: come chiedere i 500 euro
Dal 5 marzo 2020, i ragazzi e le ragazze, nati nel 2001,  avendo compiuto 18 anni nel 2019 possono iscriversi alla piattaforma “18app” e ricevere il bonus cultura, pari a 500 euro spendibili per corsi di musica, o di lingua straniera, ecc. La registrazione dovrà essere effettuata entro il 31 agosto 2020, mentre il bonus dovrà essere speso entro il 28 febbraio 2021.
L’attivazione deve essere effettuata dal 5 marzo  fino al 31 agosto 2020, registrandosi sulla piattaforma www.18app.italia.it. Pertanto occorre essere dotati dell’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).Per le credenziali occorre collegarsi sul sito istituzionale. Per richiedere e ottenere le credenziali SPID occorrono:
- il documento di identità valido (carta di identità o passaporto);
- codice fiscale;
- indirizzo e-mail;
- numero del telefono del cellulare che si usa normalmente
I buoni possono essere utilizzati fino al 28 febbraio 2021.  Se il buono è generato correttamente è già pronto per essere speso. E’ opportuno salvarlo come pdf, oppure come immagine o stamparlo.
Ciascun buono (individuale e nominativo) può essere speso esclusivamente presso le strutture accreditate (l’elenco è consultabile sulla piattaforma www.18app.italia.it).
Le scuole interessate, per accreditarsi devono registrarsi, entro e non oltre il 31 agosto 2020.sulla piattaforma www.18app.italia.it
L’accesso all’applicazione deve essere effettuato con le credenziali di accreditamento ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate del rappresentante legale o di un soggetto delegato ad operare per suo conto in Fisconline o Entratel (con cod. fiscale/password/codice PIN in caso di Fisconline - con nome utente/password/codice PIN in caso di Entratel).
La registrazione già effettuata per le precedenti edizioni del bonus resta valida anche ai fini della nuova edizione.
Fattura elettronica - Per il pagamento dei buoni autorizzati, l’esercente deve emettere fattura elettronica utilizzando il Sistema di Interscambio e secondo il tracciato stabilito per la fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione.
Il codice destinatario (o codice univoco o codice IPA) da riportare nella fattura è YD2JNF, come indicato nelle linee guida per la fatturazione (pubblicate sulla piattaforma www.18app.italia.it):
Le fatture emesse nell’ambito di “18App” non sono soggette a IVA né all’imposta di bollo. Un’imposta di bollo eventualmente inserita in fattura non sarà rimborsata.

A cura della
WWW.FIDEF.it      -  Federazione Italiana Enti e scuole di istruzione e formazione

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