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Richiesta del Certificato del casellario giudiziale dei collaboratori che hanno contatti diretti e regolari con minori.

  Richiesta del Certificato del casellario giudiziale  del datore di lavoro per i collaboratori che hanno  contatti diretti e regolari con minori,  Il certificato del casellario giudiziale viene richiesto dal datore di lavoro ai sensi dell'articolo 25 bis del T.U al fine di verificare: ·                 l'esistenza di condanne per i reati previsti agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale, ·                 l'irrogazione di sanzioni interdittive all'esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori, ovvero l'interdizione perpetua da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado e da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minor i, nonchè l'applicazione dell...

Privacy tra i banchi di scuola

  Privacy tra i banchi di scuola Privacy tra i banchi di scuola: trattamento dei dati personali; voti, scrutini, esami; questionari per attività di ricerca; inserimento professionale; telecamere; retta   gite scolastiche; cellulari e tablet; test in classe Il Garante ha ritenuto utile fornire chiarimenti sulla corretta applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali all'interno delle scuole, anche allo scopo di sviluppare nella comunità una sempre maggiore consapevolezza dei propri diritti e doveri. A tal fine, è stata pubblicata sul sito del MIUR ( http://iostudio.pubblica.istruzione.it/web/guest/diritti_e_doveri ) la guida del Garante per la protezione dei dati personali dedicata alla scuola, che risponde a una serie di domande comuni. Si riportano di seguito i principali argomenti:: Cellulari e tablet L'uso di cellulari e smartphone è in genere consentito per fini strettamente personali, ad esempio per registrare le lezioni, e sempre nel rispet...

Nuovo - Rinnovo . Contratto di lavoro Enti gestori dei Corsi di Istruzione Formazione e Cultura varia. - Nuovo Formulario FIDEF

  E’ stato sottoscritto e depositato al CNEL iL CONTRATTO COLLETTIVO   NAZIONALE DI LAVORO degli Operatori degli Enti gestori dei Corsi di Istruzione Formazione e Cultura varia. Copia del CCNL può essere liberamente scaricato   dal sito della Federazione ( www.fidef.it ) o da quello del CNEL (www.cnel.it). Sul sito della Federazione è altresì possibile scaricare i format dei contratti individuai (co.co.co, dipendente, ecc.) aggiornati nel rispetto del Decreto trasparenza     - D ecreto legislativo 27/06/2022, n. 104 , attuativo della direttive europea 2019/1152 riguardante  le condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili  nell’Unione Europea. Per ogni informazione o delucidazione, inviare e mail a segreteriafidef@gmail.com www.fidef.it

Dicitura di Esezione IVA sulle fatture di esami provenienti da Cambridge

  F inalmente dopo tante e-mail e solleciti della FIDEF, Cambridge ha provveduto ad inserire sulle fatture di acquisto degli  esami la dicitura di esenzioen IVA,  come richiesto dalla legislazione nazionale e specificato con  la Risoluzione della Agenzia delle Entarte.  Solo si può stare finalmente tranquilli, in quando, con apposizione di detta dicitura,  si è perfettamente in regola sull'esenzione delle imposta IVA  (art 10 comma 20 DPR 633/72)  di dette fatture. Per ogni chiarimento e per le modalità di registrazione, si può contattare la ns segretreia segreteriafidef@gmail.com www.fidef.it

Extracomunitari - Permesso di soggiorno per studio e svolgimento di attività lavorativa

La Direzione centrale coordinamento giuridico, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), ha emanato la nota n. 1074 del 24 maggio 2022, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla posizione di  studenti extracomunitari   i quali , a seguito d’ingresso nel territorio nazionale per motivi di studio,  intendano svolgere attività lavorativa  avvalendosi della facoltà riconosciuta dall’art. 14, comma 4,  D.P.R. n. 394/1999 , secondo il quale “ il permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione consente, per il periodo di validità dello stesso, l’esercizio di attività lavorative subordinate per un tempo non superiore a 20 ore settimanali, anche cumulabili per cinquantadue settimane, fermo restando il limite annuale di 1.040 ore ”. In particolare, se la citata disposizione possa consentire allo studente straniero di modulare lo svolgimento dell’attività lavorativa in modo tale da superare il limite delle 20 ore settimanali per un limitato perio...

il lavoratore può chiedere l'applicazione di un CCNL differente da quello richiamato nel contratto individuale?

  Tribunale di Cosenza: il lavoratore può chiedere l'applicazione di un CCNL differente da quello richiamato nel contratto individuale? 19/09/2022 Con la  sentenza del 14.09.2022 , il Tribunale di Cosenza afferma che il lavoratore, che assuma che le mansioni svolte siano proprie di un contratto collettivo di diritto comune diverso da quello applicato in concreto, non può aspirare all’applicazione del diverso CCNL se il datore non vi è obbligato per appartenenza sindacale.

La circolare ministeriale sul cd. Decreto Trasparenza Riguardante le condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili

  Il 20 settembre 2022 –  il Ministero del lavoro ha emanato la  circolare n.19/2022  per approfondire e/o precisare alcuni rilevanti  aspetti interpretativi del decreto legislativo 27/06/2022, n. 104 , attuativo della direttive europea 2019/1152 riguardante  le condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili  nell’Unione Europea, facendo peraltro seguito alla circolare  INL n. 4/2022  dello scorso 10 agosto 2022.  Sulla scorta della natura della fonte giuridica, volta ad introdurre nel territorio dell’Unione delle prescrizioni minime cui i singoli ordinamenti devono attenersi potendo se del caso migliorarle, e della stessa  ratio  del provvedimento, finalizzato ad assicurare un’informativa completa e trasparente sugli aspetti essenziali del rapporto di lavoro, il provvedimento di prassi in commento ha chiarito che  una corretta informativa del lavoratore può e deve esser declinata secondo un criterio di proporzionalità e ...

ESENZIONE IVA FATTURE EMESSE DA CAMBRIDGE E DA TRINITY – COME REGISTRARLE IN CONTABILITÀ

  ESENZIONE IVA  FATTURE  EMESSE DA CAMBRIDGE E DA TRINITY –   cOME REGISTRARLE IN CONTABILITà  Come evidenziato con la risposta dell’Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale - all’interpello di Cambridge e di Trinity, le fatture provenienti da detti Enti certificatori, nei confronti di un soggetto passivo stabilito in Italia, sono da considerare in esenzione d’IVA, qualora detto soggetto passivo (scuola acquirente) ,abbia ottenuto il riconoscimento di esenzione per le proprie attività corsuali (art 10 comma 20 del DPR 633/72).   Quindi, nell’ipotesi di operazioni esenti, fatture emesse in Italia da Cambridge e di Trinity nei confronti di cessionari o committenti nazionali, che hanno ottenuto di operare i regime di esenzione, provvedono all’auto fatturazione indicando in fattura, anziché l’IVA dovuta, gli estremi normativi in base ai quali l’operazione risulta esente, con il metodo del  Reverse Charge.  Detta autofattur...

Obblighi informativi del rapporto di lavoro già instaurato alla data del 1° agosto 2022,

Obblighi informativi   per i rapporti di lavoro già instaurati alla data del 1° agosto 2022,   viene prevista la possibilità per i lavoratori di richiedere per iscritto al datore di lavoro e al committente un’integrazione delle informazioni previste dal Decreto Trasparenza.  La richiesta che dovrà essere riscontrata  entro i successivi 60 giorni,   pena l’applicazione delle sanzioni. a cura si  www.fidef.it

Obblighi informativi instaurazione del rapporto di lavoro, anche ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa

  INL: decreto trasparenza – la circolare esplicativa L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha pubblicato la circolare n. 4 del 10 agosto 2022, con la quale ha fornito le prime indicazioni di carattere interpretativo sul D.Lgs. n. 104/2022 –  c.d. decreto “trasparenza”  – recante “ Attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell’Unione europea “. La circolare si sofferma principalmente sulle disposizioni del decreto,  in vigore dal 13 agosto p.v ., che introducono alcune importanti modifiche al  D.Lgs. n. 152/1997 , integrando gli obblighi informativi connessi alla instaurazione del rapporto di lavoro, anche con riferimento ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di collaborazione c.d. etero-organizzata.   Questi alcuni passaggi importanti: “…  fermo res...

Trasparenza nei contratti individuali di lavoro: tutte le regole in vigore da agosto

   E stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 27 giugno 2022, n. 104 (c.d. decreto Trasparenza) di attuazione della direttiva (UE) 2019/1152 del Parlamento  europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti.  Il decreto, in vigore dal 13 agosto 2022, interviene, con modifiche e integrazioni,  sia sul testo del decreto 26 maggio 1997, n. 152, sia su altre disposizioni di legge, in un'ottica  di armonizzazione e coerenza con il nuovo dettato normativo.  L a FIDEF provvederà ad  aggiornare  i relativi fornulari sul sito della federazione, in  conformità alla nuova normativa. Il decreto disciplina il diritto all'informazione sugli elementi essenziali del rapporto  di lavoro e sulle condizioni di lavoro trova applicazione ai seguenti  rapporti e contratti di lavoro:  - contratto di l avoro subordinato a tempo indeterminato e determinato, anche a  tempo ...

News FIDEF - Bonus 200 euro: al via le domande per stagionali e collaboratori

  Bonus 200 euro: al via le domande per stagionali e collaboratori     Con il messaggio n. 2580 del 2022, l’INPS fornisce le indicazioni su come e quando presentare le domande,  e che è disponibile il servizio di presentazione delle domande per la richiesta dell’indennità una tantum pari a 200 euro.   È possibile presentare la domanda tramite il portale dell'INPS  accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” - “Prestazioni e servizi” - “Servizi” - “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.   Presentazione della domanda   E’ necessario preliminarmente selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda fra:   -  Indennità una tantum per i lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;   - Indennità una tantum per i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;   - Indennità una tantum per i lavorato...