Obbligo di assicurazione per calamità naturali:
dettagli, adempimenti e sanzioni previste
Dal 2025 tutte le imprese sul territorio
dovranno stipulare una polizza di assicurazione per calamità naturali: pronto
il decreto attuativo con le sanzioni previste per mancato adempimento
Con
la Legge di Bilancio 2024 (Legge 30/12/2023 n. 213), ha introdotto
l'obbligo per tutte le imprese di assicurarsi contro i danni derivanti da calamità
naturali ed eventi catastrofali.
Cosa prevede la normativa?
• Obbligo di assicurazione: Le imprese dovranno stipulare una polizza contro i
danni da eventi naturali entro il 31 dicembre 2024.
• Adeguamento delle coperture esistenti: Chi possiede già una polizza per
eventi catastrofali dovrà adeguarla secondo le tempistiche indicate nel decreto
attuativo.
Quali sono i rischi coperti?
La normativa considera eventi come:
• Inondazioni, esondazioni, alluvioni
• Terremoti
• Frane
Quali beni vanno assicurati?
• Terreni e fabbricati
• Impianti e macchinari
• Attrezzature industriali e commerciali
L'obbligo non si applica ai professionisti e agli imprenditori agricoli, per i quali l'assicurazione rimane facoltativa.
Sanzioni limitate per chi non si assicura
Mancano invece sanzioni per le imprese tenute ad assicurarsi: potranno tutt’al più perdere il diritto a contributi, sovvenzioni o agevolazioni di finanziarie pubbliche, concessi non solo in occasione di eventi catastrofali (legge 213/2023, articolo 1, comma 102). Inoltre, nelle imprese più strutturate, potrebbero scattare le responsabilità delle cariche apicali nei confronti dei soci (come può essere nel caso dell’articolo 2392 del Codice civile per le società di capitali).